Discriminazione IBAN

Cosa si intende per discriminazione IBAN?
La discriminazione IBAN si verifica quando un’azienda o un istituto all’interno della Single Euro Payments Area (SEPA) non accetta un IBAN emesso da un fornitore di servizi di pagamento con sede in un altro Paese membro SEPA. Spesso questa situazione si presenta quando l’azienda chiede di inserire un IBAN che inizia con il codice nazionale di uno specifico Stato o un IBAN in un formato nazionale. Questa pratica è vietata dall’articolo 9 del Regolamento SEPA (Regolamento UE n. 260/2012), secondo cui tutti gli IBAN all’interno del circuito SEPA debbano essere trattati in maniera paritaria garantendo che siano raggiungibili e utilizzabili (myPOS) (myPOS).

Come gestire la discriminazione IBAN?
Nel caso ti trovassi di fronte a un caso di discriminazione IBAN, dovrai seguire questi passaggi:
1. Informa l’azienda: avvisa l’azienda o l’istituto che il rifiuto dell’IBAN costituisce una violazione dell’articolo 9 del Regolamento SEPA.
2. Invia un reclamo formale: se l’azienda non risponde al reclamo iniziale, avanza la richiesta inviandole un reclamo formale scritto.
3. Contatta le autorità di regolamentazione: se il problema persiste, segnala la violazione all’organismo di regolamentazione di riferimento o all’autorità competente del tuo Paese.
4. Avvisa myPOS: informa myPOS sull’accaduto inviando un’e-mail all’indirizzo help@mypos.com

Per aiutarti, abbiamo preparato alcuni modelli di lettere di reclamo formale da inviare sia all’azienda che alle autorità competenti.
Modello: Reclamo formale per un’azienda
Gentile Sig./Sig.ra,
l’IBAN del mio conto myPOS [inserire il proprio codice IBAN] denominato in Euro è un conto valido che accetta i pagamenti SEPA.
Il giorno [inserire la data] ho tentato di [effettuare/ricevere] una transazione sul conto sopra indicato, tuttavia l’operazione è stata rifiutata sulla base di [inserire la motivazione fornita].
Si ricorda che la discriminazione IBAN costituisce una violazione dell’articolo 9 del Regolamento SEPA, pertanto la mancata osservanza della norma sarà segnalata.
Con la certezza che agirete in maniera opportuna, confido nel fatto che autorizzerete gli addebiti diretti e i bonifici sul mio conto alla luce dei dati presenti nei vostri sistemi.
Cordiali saluti,
[inserire il proprio nome]

Modello: Reclamo formale all’autorità competente
Gentile Sig./Sig.ra,
nonostante il reclamo formale inviato per iscritto a [nome azienda] il giorno [data] e disponibile in allegato, l’azienda continua a rifiutare le transazioni effettuate per conto del mio IBAN denominato in Euro.
Come illustrato nel reclamo formale presentato a [azienda], il giorno [inserire la data] ho cercato di effettuare una transazione con l’IBAN sopra indicato, tuttavia l’operazione è stata rifiutata sulla base di [inserire la motivazione fornita dall’azienda].
Ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento SEPA, tale rifiuto costituisce una discriminazione IBAN, pertanto vi pregherei di agire in maniera opportuna aiutandomi a sistemare la questione.
Cordiali saluti,
[inserire il proprio nome]

Non vi è alcun motivo per cui dovrebbe esserti impedito di effettuare o ricevere pagamenti all’interno dell’area SEPA con il tuo IBAN, a condizione che quest’ultimo sia in Euro. Questo genere di pratiche è considerato una discriminazione IBAN ed è illegale. Se sei vittima di tali pratiche, cerca di trovare una soluzione seguendo i passaggi sopra indicati.
È importante conoscere i propri diritti e le azioni che è possibile intraprendere per evitare di affrontare questo tipo di discriminazione adesso o in futuro.

Se hai bisogno di ulteriore assistenza, informa myPOS sulla questione inviando un’e-mail all’indirizzo help@mypos.com.

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